La pittrice Elfi Widmoser
Quando si entra nello studio di Elfi Widmoser a Obermais/Meran, è un po' come andare a trovare la nonna. L'artista (nata nel 1930) tratta tutti coloro che entrano a vedere le sue opere con uno sguardo amichevole e riservato.
Le occasioni di vedere il suo lavoro "dal vivo" per questo sono purtroppo diventate rare, negli ultimi anni questo è stato possibile solo in due fine settimana di Avvento.
Tanto più mi piace iniziare un tour attraverso lo studio. Cammino con cautela sul pavimento di legno scricchiolante e mi godo la tranquillità che si trova in queste tre vecchie stanze. Si trovano al piano terra della casa dove siete nati a Obermais, direttamente sul Sissiweg. In passato, le stanze ospitavano la falegnameria di tuo padre, come si può vedere da alcuni degli utensili ancora presenti. Nel primo dopoguerra, un negozio di alimentari forniva ai residenti lo stretto necessario.
Dalle finestre rivolte a sud si intravede un piccolo ma fitto giardino fiorito, immortalato in molte immagini alle pareti.
Tanto più mi piace iniziare un tour attraverso lo studio. Cammino con cautela sul pavimento di legno scricchiolante e mi godo la tranquillità che si trova in queste tre vecchie stanze. Si trovano al piano terra della casa dove siete nati a Obermais, direttamente sul Sissiweg. In passato, le stanze ospitavano la falegnameria di tuo padre, come si può vedere da alcuni degli utensili ancora presenti. Nel primo dopoguerra, un negozio di alimentari forniva ai residenti lo stretto necessario.
Dalle finestre rivolte a sud si intravede un piccolo ma fitto giardino fiorito, immortalato in molte immagini alle pareti.
Non solo sulle pareti, ma anche sul pavimento, in ogni angolo e su ogni davanzale trovo acquerelli e dipinti ad olio di tutte le dimensioni, cartoline e incisioni in amorevole ordine. I motivi: Principalmente paesaggi dell’Alto Adige, nature morte, incisioni e stampe di isole greche e dell’isola d’Elba. Molti ritratti di Merano. Una vero esplosione di colori si versa su di me, trasmettendo la gioia di vivere della pittrice.
La sua prima formazione artistica Elfi Widmoser la riceve dalla pittrici e pedagoga Anni Egösi 1952-1959 che ha riconosciuto il talento della giovane artista, quale stava ancora lavorando come sarta da sua madre. E proprio quel talento le ha anche aperto le porte all’Accademia delle Belle Arti di Monaco di Baviera.
Subito dopo la fine della formazione accademica Elfi Widmoser ha organizzato la sua prima mostra nel Kurhaus di Merano, che era “un grande successo” . Da allora, lei è uno degli artisti più apprezzati dell’Alto Adige, quale ha anche insegnato a molti corsi di arte e pittura per promuovere nuovi, giovani talenti.
La sua prima formazione artistica Elfi Widmoser la riceve dalla pittrici e pedagoga Anni Egösi 1952-1959 che ha riconosciuto il talento della giovane artista, quale stava ancora lavorando come sarta da sua madre. E proprio quel talento le ha anche aperto le porte all’Accademia delle Belle Arti di Monaco di Baviera.
Subito dopo la fine della formazione accademica Elfi Widmoser ha organizzato la sua prima mostra nel Kurhaus di Merano, che era “un grande successo” . Da allora, lei è uno degli artisti più apprezzati dell’Alto Adige, quale ha anche insegnato a molti corsi di arte e pittura per promuovere nuovi, giovani talenti.
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